Newsletter del 21/04/2017
I dati Istat. L’anzianità demografica è confermata dal tasso di mortalità, che arriva al 13,6% negli Alburni.
E la famiglia si fa più piccola
I comuni con i nuclei più numerosi? In vetta si posiziona l'Agro Nocerino Sarnese. Angri (3,00); San Marzano sul Sarno (2,99) e Sant'Egidio del Monte Albino (2,99).
di Paolo Coccorese
ed Ernesto Pappalardo
In provincia di Salerno si nasce di più nella Valle dell’Irno e nell’Agro Nocerino Sarnese e si muore di più nei comprensori degli Alburni e del Calore (a causa dell’alto grado di invecchiamento della popolazione). Ed è ancora nella Valle dell’Irno che si aggregano i flussi più consistenti di persone in entrata da altri comuni. La “geografia” demografica – tratta dai dati Istat per il periodo 2006/2015 – fornisce una serie di spunti analitici che restituiscono la fotografia di una provincia dove le nascite non compensano le morti (-0,5% il tasso di variazione demografica per cause naturali) e dove si riduce il numero dei componenti per famiglia (-0,21). [continua]
Il World Happiness Report è una pubblicazione annuale realizzata dal 2012 con il sostegno dell’Onu. Il Pil? Non fa la felicità L’analisi contenuta nel “World Happiness Report 2017”. Italia distanziata da tutti i grandi Paesi. Dopo la recessione ha preso forma una nuova mappa globale. La Norvegia in testa alla graduatoria.
Primo interrogativo: la felicità può essere un fondamento dello sviluppo economico? Secondo: quanto sono felici gli italiani? Terzo: lavoriamo con piacere? Va bene, basta domande, anche perché sono impegnative. Le risposte, però, sono contenute in un solo documento, il World Happiness Report 2017. Il testo – magari verboso e poco invitante – contiene alcuni elementi interessanti di valutazione politica. Per esempio, ecco le risposte alle 3 domande: sì, poco, molto poco. Il World Happiness Report è una pubblicazione annuale, fondata nel 2012 da alcuni economisti di Vancouver, Londra e New York con il sostegno dell’Onu e qualche contributo privato. [continua]
Il Distretto Turistico localizzato nel Sud-Est della Sicilia ha presentato la “Carta di Valorizzazione del Territorio” a Vinitaly. Iblei, “food valley” stellata Censis. Rapportando il numero di ristoranti premiati alla popolazione residente, la provincia ragusana è prima nel Mezzogiorno e dodicesima a livello nazionale.
L'importanza delle reti rurali e dell'economia circolare dei territori in termini di biodiversità e tutela dell’ambiente. Il 2017 anno del turismo sostenibile La decisione dell’Onu. Una scelta che rientra tra gli obiettivi programmati dalla nuova “Agenda 2030”. Governi ed organizzazioni internazionali coinvolti nel progetto “#IY2017”.
di Katya Madio
La 70ma Assemblea Generale sullo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite ha proclamato il 2017 Anno Internazionale del Turismo Sostenibile. Una scelta che rientra negli obiettivi della nuova Agenda 2030 ed in una programmazione di sviluppo economico in cui il turismo riveste un ruolo decisivo per il futuro del nostro pianeta caratterizzato dal grande patrimonio ambientale e culturale di cui si dispone al fine di veicolarne le scelte verso un miglior apprezzamento dei valori propri delle diverse culture. [continua]
Outlook 2020. Nei giorni scorsi presentato al Vinitaly lo studio realizzato da Ismea. Vino, export carta vincente Si prospetta una crescita a livello globale della produzione pari al 2,4%. L’Italia conferma la sua leadership con un aumento dei flussi in uscita verso l'estero del 10% (6,5 mld di euro).