Newsletter del 15/09/2017
Le strategie per affrontare i passaggi cruciali del nuovo ciclo economico sul territorio provinciale.
Non solo governance
Occorre elaborare un modello di gestione dell’area vasta intorno alla città utilizzando tutto il potenziale delle infrastrutture materiali ed immateriali.
di P. Persico
ed E. Pappalardo
Come si “progetta” un futuro diverso? Un futuro meno avaro di lavoro e di prospettiva di realizzazione professionale per le nuove generazioni? Come si fa a trattenere al Sud i “ragazzi con la valigia” e, nello stesso tempo, a recuperare un’idea condivisa di sviluppo sostenibile in grado di assicurare livelli occupazionali e di benessere in linea con il resto d’Italia e d’Europa? Il disegno del percorso necessariamente da intraprendere appare per molti versi inevitabile, ma anche destinato ad incontrare le “resistenze” di un tessuto politico ed amministrativo (e non solo) ancora lontano dalla condivisione del principio sostanziale della “cessione di sovranità” istituzionale di livello locale. [continua]
Un’analisi demografica ed economica sul massimo campionato. Calciatori, l’altro oro campano Secondo nostre elaborazioni, i giocatori della Serie A nati in questa regione diminuiscono, ma valgono 126 milioni di euro: è il terzo “pacchetto” più prezioso in ambito nazionale. Solo 3 i “salernitani”.
La Campania fornisce 26 calciatori alla Serie A attuale, solo un po’ meno della scorsa stagione, ma quanto basta per cedere la terza posizione a Toscana ed Emilia Romagna (27 giocatori). Fra queste tre regioni, tuttavia, il “nostro” contingente emerge per valore tecnico ed economico, almeno a voler considerare le quotazioni cumulate: rispettivamente 126 milioni, 109 e 58. [continua]
Dopo molte ore di digiuno e di sonno e all’inizio di una fase attiva, c’è l’assoluta necessità di assumere le giuste calorie. Prima colazione? Fondamentale "Saltarla al mattino stimola, tra l’altro, la pessima abitudine che contribuisce alla grande incidenza dell’obesità infantile : l’uso di bevande e merendine ipercaloriche”.
di Gioacchino Majone*
E’ ampiamente dimostrato che uno dei fattori che provoca la così alta percentuale di bambini obesi, è la mancata effettuazione di una calibrata e giusta prima colazione al mattino. Un’indagine proprio dell’Asl di Salerno di qualche anno fa ha dimostrato che meno del 50 % dei bambini in età della scuola dell’obbligo effettua una prima colazione prima di andare a scuola ed addirittura oltre il 30 % non ingerisce nulla!
*Medico e Amministratore Azienda Agricola Vallepiana [continua]
I dati presentati in occasione del “Sana” di Bologna. Escalation di carni avicole e vino. Ismea, consumi bio +10,3% Nel primo semestre 2017 continua il trend positivo rispetto allo stesso periodo del 2016. La spesa “green” vale circa il 3% di tutto l’agroalimentare.
Contrazione media pari a 1.500 euro rispetto al 2007, ultimo anno prima della crisi. Spesa giù, in Campania -1600 euro Indagine Confesercenti sui consumi regionali (2007/2016). Crescono le disparità. In Trentino si arriva a 16.500 euro in più della Calabria, divario aumentato del 97%.