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ICEA - Istituto Certificazione Etica e Ambientale

  • Glocal di Ernesto Pappalardo

    Entra nel vivo la campagna elettorale per le amministrative di giugno. Molte polemiche (inutili) e poche idee per la ripartenza dell’economia. La solita “guerra” di “ricette” Programmi/Zibaldone, ma poca strategia per tentare di gettare le basi di una nuova stagione meno problematica soprattutto dal punto di vista dell’occupazione giovanile.
     

    Il copione, per la verità è arcinoto. In tutte le campagne elettorali a un certo punto spuntano le “ricette” giuste per risolvere – o meglio, “cucinare” – i problemi più importanti delle comunità dove si andrà al voto. La tendenza è, quindi, naturalmente orientata a non dimenticare (quasi) niente. Ad “insaccare”, cioè, nei programmi dei candidati tutto quello che è possibile mettere dentro. Senza curarsi più di tanto delle “incoerenze” che emergono tra un’idea e l’altra di sviluppo, per esempio. Insomma, tante opzioni per captare il consenso più ampio, senza stare a guardare troppo alla “tenuta” sostanziale dei progetti e delle proposte in una cornice sostenibile. [continua]




    L'intervista

    Con il nuovo codice introdotte sostanziali novità che però hanno bisogno di tempo per essere “metabolizzate” da imprese e P.A. “Recuperiamo il principio di responsabilità” Il presidente dell’Anac Raffaele Cantone intervistato da Luca Iovine su Radio Kiss Kiss ribadisce l’urgenza di lavorare in profondità per rendere più efficiente la Pubblica Amministrazione e migliorare le competenze in materia di procedure per gli appalti.

    Il presidente dell’Anac Raffaele Cantone
    Pubblichiamo di seguito un articolo tratto dall’intervista andata in onda sulle frequenze di radio Kiss Kiss.
    di Luca Iovine*
    Il decreto Legislativo 50/2016 con i suoi 217 articoli ha rivoluzionato il Codice degli Appalti così come precedentemente disciplinato. Le opinioni sul provvedimento sono contrastanti, ci sono novità che potrebbero avere un impatto immediato, altre i cui effetti si vedranno nel lungo periodo poiché coinvolgono soprattutto aspetti di tipo socio-culturale. La “filosofia” che ha animato il provvedimento è quella della soft law, perché si è preferito dettare indirizzi di ordine generale piuttosto che una rigida regolamentazione, cui però seguiranno le necessarie linee guida. Il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone (nella foto) - intervistato su Radio Kiss Kiss - ha dichiarato che “sarà possibile esprimere un giudizio sul codice solo tra un anno” e che “è normale ci siano difficoltà di assorbimento rispetto ad una norma nuova che ha portato cambiamenti importanti nel sistema di scelta delle aziende che partecipano agli appalti pubblici”.

    * Marketing Manager del Gruppo Iovine Salerno
    @LucaIovine6
    Company Trainer
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    Lo speciale

    Il presidente di Unioncamere Campania auspica una forte azione di mobilitazione dal basso per intercettare le dinamiche di ripartenza dell’economia. Prete: “Ripartiamo dallo sviluppo locale” “La nuova missione delle Camere di Commercio è rafforzare il proprio ruolo di cinghia di trasmissione delle istanze delle imprese alla filiera istituzionale, supportando i processi di aggregazione e di internazionalizzazione delle aziende del Sud”.

    Andrea Prete, presidente Cciaa Salerno e Unioncamere Campania
    di Ernesto Pappalardo
    “Le Camere di Commercio hanno oggi una sola missione prevalente: riuscire a mantenere e sviluppare sempre meglio la funzione di cinghia di trasmissione tra imprese e territorio di riferimento; tra imprese e filiera istituzionale. Per essere più chiari, terminata la stagione di una maggiore disponibilità di finanziamenti – spesso in passato non spesi efficacemente – ora è tutto molto più chiaro: occorre rimboccarsi le maniche e concentrarsi principalmente sull’individuazione degli asset principali lungo i quali sostenere ed accompagnare progetti strutturali di sviluppo condivisi il più ampiamente possibile da tutte le componenti del sistema economico e produttivo”. Andrea Prete (nella foto), presidente della Camera di Commercio di Salerno e di Unioncamere Campania in questa intervista a www.salernoeconomy.it preannuncia un impegno forte del sistema camerale regionale sul versante dell’individuazione delle priorità “per consentire quella che è meglio definire – evidenzia – ripartenza piuttosto che ripresa vera e propria”.
    [continua]




    Green Style di Mario Gallo

    La sintesi dello studio del Crea (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) pubblicata su “Bioagricoltura notizie”. Le imprese “bio”? Rendono di più Migliori performance economiche per le aziende (+32%) in termini di reddito netto per l'imprenditore; +31% di lavoratori impiegati e +15% di fatturato.
     

    “Dall'ultimo Bioreport elaborato dal Crea (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, ndr) emerge che non solo il biologico è meno inquinante e più sano ma anche più redditizio per i produttori, rispetto all'agricoltura convenzionale. Siamo in presenza, infatti, di una tendenza ormai consolidata e che si rinforza di anno in anno; ad un aumento della redditività delle aziende che si sono convertite al biologico”. Una sintesi dello studio del Crea è stato diffuso da “Bioagricoltura notizie”, la newsletter in formato digitale dell’Aiab (Associazione Italiana Agricoltura Biologica). [continua]




    Il lavoro

    Elaborazione del Censis sulle aspettative degli elettori nei sette principali comuni dove si voterà il prossimo 5 giugno. Il sindaco ideale? “Serio e competente” “L’antipolitica, o meglio il «no» a sindaci con un passato in politica, è leggermente superiore tra i laureati (12%). Al contrario, la predilezione per il «politico di professione» è leggermente superiore tra gli ultrasessantacinquenni (10%) e i residenti nelle regioni meridionali (8%)”

    Il sindaco da votare? Serio, credibile e affidabile
    Elezioni amministrative alle porte con scenari politici abbastanza confusi. Ma almeno nelle grandi città – segnala il Censis – l’identikit del sindaco ideale è, invece, molto chiaro per quanti si recheranno alle urne. In sintesi i risultati emersi dall’indagine presentata nei giorni scorsi. [continua]




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