Newsletter del 08/01/2016
L’indagine della Coldiretti sul consumo della produzione “Made in Italy” nel periodo delle festività natalizie. Spumante tricolore al top “Nella classifica delle bollicine italiane più consumate nel mondo spiccano il Prosecco, l’Asti, il Trento Doc ed il Franciacorta che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese”.
Il Rapporto 2015 della Fondazione Res sulla nuova “geografia” che si è andata delineando negli ultimi anni. Viesti: “Università di serie A e di serie B” “Un conto è avere una differenziazione verticale del sistema degli Atenei (cioè fra sedi più dotate e sedi meno dotate) con un certo equilibrio territoriale. Un conto è il disegno che si sta realizzando in Italia: con la serie A tutta concentrata in un triangolo di 200 chilometri di lato con vertici Milano, Bologna e Venezia (e qualche estensione a Torino, Trento, Udine); e la serie B che copre il resto del Paese”.
Il Rapporto 2015 della Fondazione Res di Palermo (Istituto di Ricerca su Economia e Società in Sicilia, presieduto da Carlo Trigilia) a cura di Gianfranco Viesti – tra gli studiosi più autorevoli delle dinamiche economiche e sociali del Mezzogiorno – restituisce il ritratto di un Sud sempre più distante e lontano (anche sul piano della “infrastrutturazione” universitaria) dal resto d’Italia e d’Europa. Con ampiezza di dati e attraverso un’approfondita analisi dei trend in atto in relazione agli scenari interni ed europei, Viesti delinea una netta frattura tra le Università del Nord e quelle del Sud. [continua]
I buoni propositi per il nuovo anno si “scontrano” con le rigide dinamiche dell’economia post-crisi. Quo vado? Meno tristezza e più fiducia “Anziché augurare ai nostri lettori “Happy Days” in questo, speriamo, “Happy New Year”, auspichiamo di trovare il coraggio “to put the neck on the line” e cioè la voglia di rischiare, di mettercela tutta per realizzare i nostri desideri e le nostre aspirazioni. Buon 2016”.
La comparazione tra le diverse tipologie di assunzione per individuare le maggiori economie gestionali per le aziende. Sgravi e “convenienze” per le Pmi Il contratto di apprendistato costa il 33% in meno rispetto allo sgravio previsto dalla Legge di Stabilità 2016 che a sua volta risulta estremamente più costosa dello sgravio/L. 190/2014, pur presentando un risparmio del 40% rispetto ad un’assunzione priva di agevolazioni. Il tutto calcolato su una retribuzione annua di € 25mila.
Il 2016 “promette” miglioramenti da tempo attesi soprattutto nelle regioni meridionali.
L’anno della grande “rincorsa”?
Le previsioni indicano l’inizio della “ripartenza” – tra mille difficoltà – anche al Sud. Ma i divari con il Centro/Nord si allargano ed anche in un settore cruciale come quello delle Università si delineano con sempre maggiore chiarezza due Italie.