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ICEA - Istituto Certificazione Etica e Ambientale

  • Green Style di Mario Gallo

    Coldiretti/L’analisi delle dinamiche di mercato conferma la crescita della propensione agli acquisti green.  Consumi, il “bio” tira la volata  Sfonda il tetto dei venti miliardi di euro il fatturato della spesa delle famiglie destinato nel 2015 agli acquisti di prodotti naturali, a chilometro zero e a denominazione d'origine controllata. 

    Sarà di oltre 20 miliardi di euro il fatturato della spesa “green” delle famiglie italiane nel 2015 (biologico, chilometro zero, denominazione d’origine). Questo il dato emerso da una analisi della Coldiretti presentata nei giorni scorsi in occasione di “Italia del Bio” nell’ambito di una mostra/mercato delle produzioni biologiche e tipiche provenienti da tutte le regioni che si è svolta a Torino. Benessere e sostenibilità ambientale alla base delle scelte dei consumatori sempre più interessati ad una “spesa consapevole”. [continua]




    Lo Speciale

    L’analisi congiunturale della Camera di Commercio conferma la situazione di difficoltà delle reti di vendita. Commercio, ancora buio fitto In provincia di Salerno nel secondo trimestre si conferma la tendenza alla riduzione della spesa (-4%). Budget “ristretti” soprattutto nel comparto alimentare (-6,7%): netta frenata delle famiglie. Aspettative concentrate sui prossimi mesi per tentare il recupero.

    Ancora contesti negativi per il manifatturiero salernitano
    (Er.Pa.) - Nel contesto più generale dello scenario economico e produttivo della provincia di Salerno (descritto nei giorni scorsi dall’Ente Camerale) - che segnala nel secondo trimestre dell’anno in corso indicatori ancora in territorio negativo per il manifatturiero (produzione -1,7%, fatturato -1,9%, ordinativi -2,4% e export -2,3%) - le coordinate riferite al commercio confermano una situazione molto difficile e complessa. I numeri parlano chiaro: -4,0% il calo delle vendite complessivo (era –2,3% la variazione tendenziale nel trimestre precedente). Situazione particolarmente difficile per il settore alimentare (-6,7%), che risulta “in peggioramento di quasi tre punti percentuali rispetto al dato gennaio-marzo, mentre più contenuta la riduzione per quello non alimentare (-2,9%)”. Non bene anche il trend della GdO. “In calo anche le vendite delle grandi superfici (-3,6%) - si legge nella nota della Camera di Commercio - che risultavano stazionarie nel trimestre precedente”. [continua]




    Il lavoro

    La riforma evidenzia elementi di grande novità, ma continua a scontrarsi con una situazione estremamente complessa sotto il profilo delle norme vigenti. Parola d’ordine? Semplificare “Nonostante i positivi e significativi sforzi del legislatore, permangono ancora troppi bizantinismi che caricano di oneri e di spese le aziende e, nello stesso tempo, non rendono semplice neanche gli adempimenti del lavoratore”.

    La burocrazia costa alle imprese circa 30 miliardi ogni anno
    Con il D.Lgs. 151 del 14 settembre 2015 l’Esecutivo ha emanato diverse disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione degli adempimenti a carico dei cittadini e delle imprese nonché altre disposizioni in materia di lavoro e pari opportunità. Il capitolo più corposo del testo riguarda il collocamento mirato delle persone con disabilità tema che merita un approfondito commento; il Capo II contiene le semplificazioni relative alla costituzione e gestione del rapporto di lavoro; il Capo III si occupa della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro mentre il Capo IV riguarda la revisione del regime sanzionatorio. Il titolo II dello stesso D.Lgs. si concentra al Capo I sulle disposizioni relative alla materia del rapporto di lavoro ed al Capo II interviene sul delicato argomento delle pari opportunità. Un testo atteso in quanto la semplificazione dei rapporti con la P.A. in generale e la riduzione della burocrazia a carico delle aziende è da sempre tema sentito e delicato con il quale rapportarsi. [continua]




    Glocal di Ernesto Pappalardo

    L’evoluzione delle dinamiche di crescita del settore primario conferma la centralità dei processi di integrazione multisettoriale. Territori e filiere “asimmetriche” L’analisi del Censis individua una delle nuove frontiere dello sviluppo del Mezzogiorno nella capacità di integrare agricoltura, industria, patrimonio paesaggistico e culturale con un'offerta turistica sempre più attenta ad una domanda molto complessa e variegata. 

    Visto da Sud “Expo 2015” probabilmente è diventato nell’immaginario collettivo prima di tutto un luogo delle “meraviglie” enogastronomiche mondiali. Ed in effetti il racconto mediatico è incentrato proprio sulle mirabilie culinarie che sono in mostra a Milano provenienti da tutto il pianeta. Ma, in realtà, dietro la presenza preponderante del “food” è facile scoprire una serie di processi produttivi che narrano la trasformazione delle filiere agricole in “filiere integrate asimmetriche”, come le definisce il Censis all’interno del documento “Il futuro dei territori. Idee per un nuovo manifesto dello sviluppo locale”. [continua]




    L'acquario di Luca Iovine

    Numerose imprese del Mezzogiorno e della Campania hanno partecipato all’importante appuntamento di Colonia. Food/machinery Made in Salerno L’ingegnere salernitano Biagio Crescenzo ha presentato alla fiera internazionale Anuga una nuova macchina ad alto tasso di innovazione tecnologica.

    Lo stand di CTI Foodtech all'Anuga di Colonia
    Stati Uniti d’Europa, non lo siamo ancora da un punto di vista politico (e forse non lo saremo mai!) ma almeno da quello economico qualche significativo progresso lo abbiamo compiuto: non solo per i flussi turistici ma anche per quelli di capitali e merci in particolare nel settore food e dintorni. Mentre nei giorni scorsi molti visitatori si sono recati nella storica Berlino dove si è tenuto il Festival delle Luci che ha “illuminato” la Germania ultimamente poco “brillante” per gli episodi legati alla Volkswagen, diversi imprenditori Italiani sono partiti, sempre alla volta del suolo tedesco per essere presenti alla fiera più importante del mondo per i settori foodretail, food service e catering. “Anuga” si svolge ogni anno a Colonia ed accoglie circa 7.000 aziende provenienti da oltre 100 Paesi per esporre i loro prodotti su una vastissima area che attrae 155.000 visitatori specializzati. [continua]




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