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ICEA - Istituto Certificazione Etica e Ambientale

  • I numeri dell'economia

    Unioncamere Campania/Lo scenario dell’economia regionale si conferma negativo Persi 800 milioni di valore aggiunto Il confronto tra il 2012 ed il 2013 evidenzia un tasso di variazione con il segno meno che colpisce in maniera più consistente le province di Salerno e Benevento, mentre reggono meglio Avellino, Caserta e Napoli. In grave difficoltà il commercio al dettaglio.

    I dati di Unioncamere Campania confermano la crisi regionale

    di Mario Gallo


    E’ un quadro ancora problematico per l’economia regionale quello descritto dal Rapporto sull'economia reale della Campania, presentato nei giorni scorsi, presso la Camera di Commercio di Napoli, in occasione dei 50 anni di Unioncamere Campania. Il consolidamento di dati negativi riferiti a disoccupazione, calo dei consumi e “restringimento” del credito viene solo leggermente controbilanciato da un positivo tasso di crescita del numero di imprese e da previsioni più ottimistiche sul fronte lavoro.

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    L'intervista

    Dopo le polemiche sulle problematiche connesse ai flussi di visitatori di Luci d’Artista
    “Città turistica? Ora tocca ai privati” Sorgente (Mediterranea Hotel): “Adesso è possibile ragionare in termini di business”.“Cogliere le opportunità offerte dai flussi imponenti legati agli sbarchi dei crocieristi”

    L'imprenditore salernitano Domenico Sorgente

    di Ernesto Pappalardo


    “Non abbiamo più tempo da perdere. Ora è il momento di spingere tutti insieme per dare identità e contenuti imprenditoriali alla città turistica. La stabilizzazione dei flussi provenienti dalle navi da crociera e manifestazioni come Luci d’Artista devono farci rendere conto che Salerno può recitare un ruolo non secondario nell’ambito di un’economia basata su una strategia complessiva che punti ad attrarre flussi di visitatori durante l’intero anno. Occorre provarci. E’ una grande occasione”. Domenico Sorgente, imprenditore da tempo impegnato con il fratello Antonio nel comparto turistico (nel segmento dell’animazione dei villaggi-vacanza e della ricettività alberghiera, Mediterranea Hotel), ne è convinto.

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    Green Style

    In vigore dal 13 dicembre la nuova regolamentazione varata a livello europeo Etichette, primo passo verso la trasparenza Le indicazioni obbligatorie dovranno essere scritte con caratteri più chiari e leggibili. Moncalvo (Coldiretti): “Accelerare il percorso per rendere obbligatoria l’indicazione di origine di tutti i prodotti alimentari”

    Dal 13 dicembre scorso sono entrate in vigore le nuove etichette per i prodotti alimentari in vendita in applicazione delle norme europee sulla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori (Reg. UE 1169/2011). Dal prossimo aprile 2015, dovranno essere indicate in etichetta luogo di allevamento e di macellazione di carni suine e ovi-caprine, come avviene da anni per le carni bovine dopo l’emergenza mucca pazza. Positivo il commento del presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo: “In un momento difficile per l’economia in Europa e in Italia dobbiamo portare sul mercato il valore aggiunto della trasparenza.” [continua]




    Approfondimenti

    Il rapporto annuale del Censis/Il nuovo approccio degli utenti al circuito delle notizie La “rivoluzione” digitale cambia l’informazione Netto calo della diffusione per i quotidiani (al di sotto della quota di quattro milioni di copie). Nel 2000 il lavoro autonomo era svolto da poco più di 1 giornalista su 3, nel 2012 i giornalisti freelance sono diventati 3 su 5.

    Per l'e-commerce in Italia nel 2014 giro d'affari di 13 mld
    La fotografia del Censis disegna il profilo di un panorama molto cambiato negli ultimi anni nell’ambito del circuito dell’informazione. “Oggi in Italia - si legge in una nota analitica - si vende poco più della metà delle copie di quotidiani che si vendevano venticinque anni fa. Siamo passati da poco meno di 7 milioni di copie giornaliere nel 1990 a meno di 4 milioni. La quota di italiani che fanno a meno dei mezzi a stampa nella propria dieta mediatica è salita a quasi la metà della popolazione (il 47%)”. “Il 20,8% degli italiani legge i quotidiani online e il 34,3% i siti web di news. Una domanda di informazione così radicalmente mutata - spiega il Censis - ha determinato un cambio di paradigma anche all'interno delle redazioni giornalistiche. [continua]




    Glocal di Ernesto Pappalardo

    I primi bilanci di un anno che si chiude sotto il segno di indicatori ancora negativi L’annuncite? Non cura la crisi Troppa distanza tra la programmazione degli interventi e la loro reale attuazione. Prevalgono decisionismi e localismi senza alcuna considerazione del valore della coesione sociale.

    In prossimità dell’ultima curva del 2014 sono in tanti a ripensare ai dodici mesi appena trascorsi provando ad individuare qualche elemento che autorizzi un atteggiamento di attesa meno negativo rispetto al 2015. Insomma, non si tratta di manifestare ottimismo, ma, almeno, di intravedere qualche spiraglio, qualche avvisaglia di cielo sereno dopo tanti mesi trascorsi sotto la pioggia di numeri ed indicatori con il segno meno. E non è solo questione di calcoli statistici. La verità è che ormai il tempo della recessione si è dilatato a dismisura: imprese e famiglie sono sotto pressione da anni ed avrebbero bisogno, invece, di un’iniezione di fiducia. Perché la parola-chiave per ridare ossigeno all’economia meridionale (e campana in particolare) è proprio questa: fiducia. [continua]




    High/Low Style di Mariella Nardiello

    Continua il viaggio nella nuova e creativa frontiera dell’arredamento iper-tecnologico Relax e comfort hi-tech in camera da letto Suggestive ambientazioni luminose o atmosfere pacate per praticare la cromo-terapia. La superficie esterna fa da filtro alle onde elettromagnetiche ed alle radiazioni.

    Clicca sulla foto per osservare i dettagli
    La camera da letto, l’angolo più esclusivo dell’involucro abitativo, richiede, nella scelta degli arredi che la compongono, grande attenzione soprattutto al comfort ed al benessere. Il letto, nel nostro immaginario, è da sempre luogo di rifugio per l’intimità e fonte di assoluto riposo, ed è per questo che le aziende del settore, nel proporre prodotti in grado di soddisfare le richieste di clienti sempre più esigenti, offrono sul mercato arredi che siano: tecnologicamente avanzati, frutto di una minuziosa ricerca estetica, di grande comodità e funzionalità e destinati a diventare delle vere e proprie icone di stile. [continua]




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