Newsletter del 07/11/2014
L’iniziativa è finalizzata a sostenere finanziariamente i percorsi di auto/imprenditorialità Le Bcc in campo per le start up Siglato il protocollo d’intesa tra la Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo e l’Università di Salerno. In tempi brevi il bando per selezionare i progetti più innovativi nel segmento del turismo culturale.
di Ernesto Pappalardo
L’obiettivo è concreto: non solo rendere disponibile un sostegno finanziario alle start up giovanili impegnate nel segmento del turismo culturale in provincia di Salerno, ma anche immaginare percorsi più strutturati (ricorrendo a forme innovative di equity) di accompagnamento sul mercato di progettualità innovative per verificarne l’autonoma sostenibilità. “Si tratta - dice a salernoeconomy.it il direttore di Federcampana Bcc Francesco Vildacci - di un esperimento che si è reso possibile grazie all’impegno diretto di sei Banche di Credito Cooperativo: in primis quella di Capaccio/Paestum il cui input è stato subito raccolto da Banca di Salerno; Bcc di Battipaglia e Montecorvino Rovella; Bcc Comuni Cilentani; Bcc Fisciano; Banca del Cilento e Lucania Sud, alle quali sta per aggiungersi la Bcc di San Marco dei Cavoti e del Sannio-Calvi. Naturalmente la Federazione non ha fatto mancare il supporto in termini tecnici, come farà ancora nei prossimi mesi, quando entreremo nella fase più operativa”.
Istat/Ancora conferme dello stato di grave difficoltà di una fetta consistente delle famiglie meridionali La crisi? Ha diviso in due l’Italia Al Sud il 55,1% dei residenti non riesce a fare fronte a spese impreviste per un importo pari a 800 euro; il 19,6% ha arretrati per mutuo, bollette, affitto o altri debiti ed il 21,9% non è in grado di fare un pasto adeguato ogni due giorni.
di Mario Gallo
Nel 2013 il 28,4% delle persone residenti in Italia è a rischio di povertà o esclusione sociale, ma se tale percentuale è contenuta al 17,4% al Nord ed al 22,9% al Centro, sale vertiginosamente al Sud ed Isole raggiungendo il 46,2%. Ancora più alta la percentuale di popolazione esposta al rischio in Campania, pari al 49%. Questi alcuni dati che emergono dall’indagine dell’Istat “Reddito e condizioni di vita” relativa al 2013, dalla quale, comunque, si evince una diminuzione di 1,5 punti percentuali dell’indicatore rispetto al 2012.
Coldiretti-Ixé/Il cambiamento in atto per tentare di contenere gli sprechi sulla tavola La crisi “spinge” il “doggy bag” Secondo l’indagine il 33% dei clienti non disdegna di recuperare gli avanzi dei cibi consumati in strutture esterne e di portarli a casa all’interno di un sacchetto; il 10% svolge tale pratica abitualmente, mentre il 23% lo fa solo saltuariamente.
La ridefinizione del perimetro delle “aree” politiche diventa strategica anche in Campania C’era una volta il “centrodestra” In vista delle prossime elezioni regionali si conferma la grande confusione in entrambi gli schieramenti: non solo nel “polo” di centrosinistra, ma anche nell’aggregazione che dovrà sostenere (molto probabilmente) il governatore uscente Stefano Caldoro.
di Ernesto Pappalardo
La questione della “scomposizione e “ricomposizione” delle aree politiche è ormai diventata predominante alla luce dei tumultuosi processi di verticalizzazione decisionale sotto il profilo partitico/istituzionale. La polarizzazione delle leadership – il cosiddetto effetto/Renzi – ha preso il sopravvento proprio perché ha consentito di valicare ampiamente il tradizionale bacino di voti del centrosinistra. In altri termini, il “ciclone” scatenato dal presidente del Consiglio/segretario dei democrat alle ultime elezioni per il parlamento europeo – come confermato da successivi sondaggi di opinione – ha avuto, tra le varie conseguenze, quella non secondaria di rendere estremamente labili i confini di demarcazione tra l’ambito progressista (che, in ogni caso, continua a rimanere a livello Ue all’interno del partito socialista) e quello popolare/moderato (che si riconosce, tra qualche contraddizione, nel Ppe).
Nonostante la grave recessione economica non si individuano sostanziali cambiamenti La crisi non scalfisce la “palude” salernitana L’invasività della politica e l’incapacità di individuare almeno alcune priorità condivise continuano ad incidere negativamente sulla captazione dei fondi europei necessari alla realizzazione di una strategia di crescita strutturale del territorio
Continua il viaggio alla scoperta delle nuove frontiere del comfort tra le mura casalinghe Il relax in bagno? Con la cromoterapia Il colore e le luci diventano determinanti per innalzare il livello della qualità della vita in uno degli ambienti della casa ormai sempre più attrezzati per curare il benessere del corpo.