Newsletter del 11/03/2016
Invitalia concede gli incentivi e verifica la realizzazione dei progetti che possono giovarsi di una dotazione di 114,6 milioni.
“Neet”, arriva “Selfiemployment”
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha attivato dal 1° marzo un fondo rotativo nazionale che rende disponibili finanziamenti agevolati senza interessi per i giovani che intendono mettersi in proprio o avviare un’attività imprenditoriale.
Gaetano Longobardi (contributipmi.it)
Il problema dell’inserimento nel circuito occupazionale delle giovani generazioni – soprattutto al Sud – è sempre particolarmente grave. Ma negli ultimi tempi si sta verificando un fenomeno per molti aspetti positivo. Si registra, cioè, una forte accelerazione sul versante dell’auto/imprenditorialità. Alcuni dati per rendersi conto dell’entità del fenomeno. L’area salernitana si colloca al 10° posto nella graduatoria delle province per tasso di incidenza delle imprese giovanili (guidate, cioè, da un under 35) sul totale di quelle iscritte al registro camerale: ammontano a 16.438 e “pesano” per il 13,8% (media nazionale: 10,3%). Ma, più in generale, è l’intera Campania ad evidenziare una dinamica imprenditoriale giovanile particolarmente espansiva.
*Fondatore ed Amministratore del sito www.contributipmi.it
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E’ in fase di start up il concorso a cattedre che prevede l’immissione in ruolo di oltre 60mila insegnanti. La nuova scuola? Sfida decisiva I docenti dovranno essere gli “allenatori culturali” delle nuove generazioni, provando a trasferire la passione per l’aggiornamento ed il miglioramento continuo.
Nuovo concorso a cattedre: 60mila posti per 200mila insegnanti
Primi bilanci ad un anno dal Decreto Legislativo 23/15 relativo alle nuove norme in materia di contratti. La sussistenza della contestazione La sentenza del Tribunale di Roma (novembre 2015) evidenzia che - per escludere la tutela reale - il fatto materiale deve essersi verificato, riconducibile al lavoratore e tradursi in un inadempimento che abbia rilievo disciplinare.
Una sentenza del Tribunale di Roma specifica casi di tutela reale
L’annuale rapporto del Sinab “fotografa” la situazione nel particolare segmento del settore primario. In Campania più imprese “bio” Operatori in crescita (2.016 nel 2014, +4,8% rispetto al 2013), ma risultano in calo sia la superficie biologica, scesa nel 2014 a 20.548 ettari, sia la sua incidenza sul totale delle aree coltivate. Le colture più diffuse: frutta in guscio (5.226 ettari) e olivo (2.786 ettari).
La riflessione di Aldo Bonomi riporta al centro delle dinamiche di crescita le potenzialità delle aree vaste. Il vero “tesoro”? Il territorio Indebolito l’anello di coordinamento delle Province, resta in piedi l’esigenza di “ragionare” in termini di visione larga, superando il neo/municipalismo legato all’elezione diretta dei sindaci.